FOLLOW ME!

FOLLOW ME!
SEGUIMI SU FACEBOOK, mi trovi come Roberto Zampino, e aggiungi tra le tue pagine preferite Roberto zampino Photographer...

my official web site

my official web site
il mio sito ufficiale

sabato 17 aprile 2010

CYPRUS! prima impressione



La bellezza di questo paese risalta immediatamente tra le sue contraddizione e la sua antica binomia.

La storia impone a Cipro un esistenza spartita, adesso tra turchi e greci, ma in passato come la Sicilia , venne invasa indiscriminatamente da popolazione dell’est, del nord,del sud e dell’ovest.

Questa caratteristica impregna vistosamente la cultura e le costruzioni che avvolgono chiunque passeggia per le strade delle città. L’invasione inglese ha lasciato un sentore vittoriano nella tipicità turca. La modernità alterna le sue brutture al classicismo orientale, alla povertà , alla ricchezza e ai buchi di proiettile nelle case del centro città.

Nel 2003 è stato reso possibile alla popolazione attraversare la linea verde (che divide la cipro greca dalla cipro turca) con solo un documento di identità, ma la moltitudine di caserme presenti intorno alla green line, i cartelli che vietano le fotografie ed intimidiscono l’avvicinamento, rendono il paesaggio anacronisticamente bellico.

Qui la libertà non è scontata. Chi ha più di quindici anni conosce bene la parola “invasione” e ha sperimentato sulla propria pelle cipriota l’odio e la cattiveria che può provocare l’incosciente irrazionalità della guerra.

Adesso la multi etnicità ha reso Cipro un luogo ammirabile e nonostante il trambusto e il disordine intrinseco della suo origine medioorientale, la tranquillità della gente è palpabile. Ci si imbatte spesso in giovani arzilli e devoti all’emulazione occidentale, con macchine sgargianti e rumorose, ma esenti da quell’inquietudine morbosa che rende l’occidentale timoroso , per cui per pericoloso.

Il tempo scorre a rallentatore in periferia, accelera in alcune vie del centro città , ricche di firme e mc donald, per acquietarsi nuovamente , come il placido ruscello che lambisce le mura della città.

L’università è un tipico college inglese, in cui è presente una sala cinematografica, una libreria, un book shop, un ristorante, una caffetteria, internet a iosa, sale di incisione e regia e cosi via con tutto ciò che si può pretendere da un università Europea.

sono rimasto stupefatto dalla presenza di ogni sorta di cultura, europea e non, tutti accomunati da sogni giovanili e da un sorriso smagliate tipico della nostra età. Ma una triste realtà emerge come una pustola dopo aver svelato le mie origini italiane. Tutti conoscono l’italia, e in particolare la pasta, “maccaroni” e Berlusconi, ma ancora più stupefacente che dalla Costa Rica alla Finlandia sono in grado di pronunciare una parola italiana: Mafia. Il binomio sicilia mafia è malinconicamente giunto in ogni parte del globo. Da i racconti di molti amici all’estero avevo dedotto qualcosa, ma credevo che esagerassero. No, è una triste realtà.

In conclusione, la prima impressione è stata una fragrante mescolanza di culture , in un luogo ricco di storia e fascino. Ed è solo il secondo giorno!

2 commenti:

  1. 31 maggio:Una giornata di litigi con la segreteria di facoltà e l'ufficio di relazioni internazionali, un professore con il potere di rendersi invisibile non appena lo cerchi e documenti improbabili di cui nessuno ha mai sentito parlare, ma che avresti dovuto consegnare settimane addietro.
    Sono tornata a casa con la certezza che mi sarebbe venuta l'ulcera e la tristezza rassegnata di chi vede il proprio erasmus allontanarsi e salutare beffardo.
    Insieme ad un gelato per tirarmi su ho iniziato a cercare su goggle immagini, impressioni su cipro, che con la sua storia particolare e la promessa di sapori ed atmosfere completamente diverse mi aveva tanto emozionata, sperando di riaccendere la fiamma dell'entusiasmo e trovare la volontà di andare avanti a cercare tra un ufficio e l'altro tutti i burocrati, professori e tutor che non sanno mai perchè tu sia lì, nonostante sia il loro mestiere e ti fanno un sacco di domande anzi che darti risposte quando, a volte, vorresti solo metterti a urlare e pestare i piedi.
    E bisogna dire che trovare informazioni e testimonianze di erasmus a cipro non è esattamente la cosa più facile di questo mondo...
    poi, per caso, quando oramai mandavo avanti le pagine di google per inerzia, questo blog.
    E' di nuovo amore.
    Ho sorriso leggendo del cairo, che ricordo con affetto (ed un po' di irritazione nei confronti dei cammelli che mio padre avrebbe accettato al mio posto) e ridacchiato pensando ad Istambul, che nei miei ricordi è un po' un posto da mille ed una notte. Mi sono incantata a guardare ogni fotografia e mi è tornata l'insaziabile curiosità e la voglia di venirci a cipro e di riscoprire, questa volta in un'ottica meno turistica (per modo di dire), anche il cairo ed istambul.
    Per non parlare del desiderio di vivere questa esperienza erasmus, con le sue gioie, noie, dolori e amicizie.
    Grazie, Roberto, perchè ora sto molto meglio.
    Ed è il caso che me ne vada a dormire perchè la stanchezza mi ha resa terribilmente prolissa (azzarderei un logorroica) e, a giudicare dal tono sdolcinato e lunghissimo del post, anche un po' emo (e non centra nulla, ma rileggendo il tutto mi sa tanto da zitella acidella/lacrimosa svenevole, il che è abbastanza disgustomatico).
    Ne approfitto per estorcerti informazioni, però (sempre che tu stia ancora leggendo e non ti sia fermato terrorizzato prima): in che università studi e da quale ateneo sei partito?ah! se sei all'university of ciprus alloggi nei loro appartamenti o hai trovato qualcosa fuori?
    Grazie mille di tutto e buona notte.
    Buon proseguimento, anche. E tanta, tanta fortuna.
    Ciao
    Claudia

    RispondiElimina
  2. leggere il tuo poste mi ha emozionate, e grazie a te per un commento cosi prolisso quanto intensamente sincero...grazie!
    sono partito da macerata, ma sono di Siracusa. studio multimedia all'accademia di belle arti, e qui a cipro all'università di nicosia, o intercollege. l'alloggio mi è stato dato dalla scuola ed è a 25 minuti a piedi dalla scuola, il che è veramente fattibile. l'affitto è di 300 euro per la camera singola, tutto incluso (mensili) ovviamente. sebbene l'affitto non sia dei piùeconomici, la compagnia che ho trovato è stata meravigliosa è non ho voluto più abbandonare òa sistemazione.

    se hai bisogno di altre info, let me know!
    ciao

    RispondiElimina